sabato 11 ottobre 2008
CATA E UN MERAVIGLIOSO GIVEAWAY!
giovedì 31 luglio 2008
NUOVAMENTE RAPITA...
parlo a voi che mi leggete e vorrei che mi poteste dare un consiglio... o comunque un modo per riflettere...
Sognare è sempre stato il mio forte, bhè è il forte di ogni donna...ci chiudiamo nei nostri pensieri la sera, dopo aver messo a nanna i nostri bimbi , dopo una giornata che ci ha rapite dietro a mille faccende da sbrigare... così la sera cerchiamo di riaprire i nostri cuori, le nostre piccole anime in cerca del nostro essere, quello che mettiamo spesso da parte per "il ruolo" che a seconda della situazione una donna deve saper "interpretare"...
Come vi ho accennato in passato la mia vita era diretta verso l'arte, lo spettacolo, la musica, il palcoscenico.
Una vita a cui ho rinunciato e dalla quale sono abbastanza felice di essere lontana...
ma ci sono periodi, come questo che mi sento NUOVAMENTE RAPITA...
Vorrei dedicarmi ancora alla musica, a quel desiderio represso che appena sente certe "note",
quel vibrato che mi fa sentire viva...vorrei corrergli dietro.
La mia paura è che se seguo il mio cuore, possa nuovamente rapire la mia anima.
Devo farmi rapire?
a presto .....
MIA
lunedì 28 luglio 2008
ATC Klimt
DIPINTA SU "MICRO" TELA
domenica 27 luglio 2008
UNA BELLA OCCASIONE...
Ho iniziato a studiare teatro, dopo aver fatto un esperienza di studio di 11 anni di danza moderna,
dove ho conosciuto una disciplina molto rigida che ti insegna oltre a ballare, anche a capire quanti sacrifici richiedono i propri sogni...
Con la danza riuscivo a vedere un mondo diverso.
Con la musica riuscivo sempre a sentire una carica che mi portava oltre, mi faceva cambiare umore anche quando dentro di me avevo un grigio che non voleva colorarsi...
Appena indossavo gli abiti e le scarpe da ballo, in quell'aula piena di specchi vedevo chi volevo diventare, chi sarei voluta essere nella mia vita, una persona che segue il suo cuore, sempre e senza paura...
Passati 11 anni però ho sentito che ballare era una parte importante per comunicare, ma era nata un esigenza di espressione che la danza non comprendeva... la "parola". Ho capito che volevo completare la mia esperienza sul palcoscenico e che avrei voluto trasformare l'arte nel mio lavoro. Ho iniziato a studiare a Milano in un'accademia teatrale. Finalmente avevo tra le mani quello che stavo cercando. Ogni volta che uscivo dalla lezione , non camminavo, volavo... Studiare teatro significa analizzare anche se stessi ed io avevo bisogno di capirmi... avevo bisogno di trovarmi... e con questo meraviglioso studio, Mi ero trovata. Dopo aver terminato la scuola che è durata tre anni, ho trovato il mio primo ingaggio proprio al piccolo teatro di Milano, era un sogno che si stava avverando e avevo così tanta energia che sentivo di poterci riuscire. Ho inizito a contattare le agenzie ed ero registrata ad una lista privata per avere in anteprima tutti i casting Italiani, di teatro e cinema. Ho girato come protagonista un cortometraggio "COME IN UN FILM" insieme ad un attore di fiction Frank Messina, ed è stato davvero interessante lavorare con una trouppe così affiatata come eravamo. Il regista Francesco de Molfetta, oggi affermato Artista di opere contemporanee e mio caro Amico, ha condiviso con me questa esperienza unica ed esaltante... Non la dimenticherò mai... Appena un anno dopo ero protagonista insieme ad altri 8 attori ad un bellissimo progetto teatrale in Toscana "sogno di una notte di mezza estate" con regia di Francesco Tarsi.
Queste alcune delle fotografie di scena
Ho lavorato per questo progetto teatrale, un mese . I primi 15 giorni abbiamo lavorato ai copioni e alla messa in scena, poi è stata la volta della "prima" e abbiamo ripetuto lo spettacolo per 15 giorni. Ho lavorato in questo spettacolo e conosciuto la bravura e la determinazione, dellla splendida ed oggi affermata attrice Mariana De micheli . Credo che i miei ricordi mi porteranno sempre lì dove ero davvero me stessa e dove ho lasciato un grosso pezzetto della mia vita. Dopo quella rappresentazione il regista , molto felice del mio lavoro (quella era la prima volta che mi veniva affidata una parte da protagonista insieme ad altri attori professionisti) , nel nuovo anno mi aveva affidato la parte da unica protagonista per il suo nuovo spettacolo. Io ho deciso di lasciare questo lavoro, anche se non mi sono ben resa conto che quella scelta, nonostante l'abbia fatta io, è stato un errore, che mi ha allontanato senza accorgermene... dalla persona che volevo essere e da quella che non sarei stata capace più di trovare...
sabato 19 luglio 2008
UNA MIA GRANDE PASSIONE
ALLA PROSSIMA...